26 – L’antagonista: come domare la parte oscura di te

21 min.

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In ogni favola che si rispetti c’è un Protagonista, l’eroe che compie il proprio viaggio iniziatico, e un Antagonista, l’avversario che l’eroe deve sconfiggere per raggiungere la propria meta.

Anche nella fiaba della vita vera esistono un Protagonista e un Antagonista. Il Protagonista sei Tu, la tua parte più sincera, libera dalle distorsioni della mente e connessa all’infinita intelligenza dell’Universo. L’Antagonista invece non è un essere individuale, ma un costrutto, una struttura generata da te stesso con lo scopo di evolverti in modo più efficiente.

Strumenti

Essere o Apparire?

1 – Metti una sveglia ogni ora (per almeno 10 giorni)

Se una volta all’ora è troppo, trova un intervallo che riesci inizialmente a rispettare e poi accorcia i tempi fino ad arrivare almeno a una volta ogni ora. Puoi naturalmente accorciare ulteriormente l’intervallo finchè ti piace.
Questo esercizio dovrebbe essere svolto almeno per 10 giorni per poterne apprezzare l’efficacia, meglio ancora per un mese. L’ideale è che diventi nel tempo un automatismo per cui non è più necessario mettere una sveglia, ma finiamo per ripeterci da soli la domanda di tanto in tanto durante la giornata.


2 – Quando la sveglia suona, poniti la domanda: “in questo momento sto scegliendo di essere o di apparire?”

Datti la risposta rapidamente, senza pensarci troppo, e quindi continua a fare ciò che stavi facendo senza cambiare nulla.
Porsi la domanda e rispondersi infatti è sufficiente a portare consapevolezza gradualmente, non è necessario sforzarsi di modificare il proprio modo di agire o di pensare dopo essersi dati una risposta.
Se la risposta è “sto scegliendo di apparire”, evitare ogni senso di colpa o di inadeguatezza accettando il momento e prendendo coscienza che il solo portare consapevolezza in ciò che stai scegliendo porterà alla graduale trasformazione del tuo stato di consapevolezza.
Se la risposta è “sto scegliendo di essere” nota la sensazione che scegliere di essere produce dentro di te e apprezza lo stato che ne deriva, senza cercare di capire o modificare nulla.
Infine, ci saranno momenti in cui la risposta non sarà così netta, in cui ti senti di stare sperimentando sia l’apparire che l’essere. In questi casi, nota quale dei due aspetti stai nutrendo maggiormente.


Cosa significa “Essere”:
Mi sto comportando in base all’impulso del mio Sè Superiore, senza alcuna preoccupazione rispetto a ciò che penseranno gli altri, senza alcun bisogno di dimostrare nulla, senza alcun bisogno di ricevere in cambio qualcosa per le mie azioni. Sto seguendo ciò che mi suggerisce l’entusiasmo momento per momento.

Cosa significa “Apparire”: 
Mi sto comportando in base all’impulso del mio sè materiale. Mi sto preoccupando di cosa penseranno gli altri, sto cercando di dimostrare qualcosa, sento il bisogno di ricevere in cambio qualcosa per le mie azioni. Sto seguendo ciò che mi suggerisce la piccola mente stimolata dalla paura.


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