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Le convinzioni sono il filtro attraverso cui guardiamo il mondo: quello che pensiamo essere vero. Poichè le nostre convinzioni determinano fondamentalmente il tipo di esperienza che facciamo, è di vitale importanza comprendere come nascono, come sono fatte e come possiamo modificarle.
In questa lezione vedremo come una convinzione non sia altro che una struttura energetica, una configurazione di energia che nasce quando ripetiamo un pensiero più volte nel tempo… e come sempre l’approccio energetico ci aiuta a guardare le cose da una prospettiva più ampia, comprendendo come ciò che siamo convinti essere vero sia fondamentalmente solo uno tra infiniti punti di vista possibili.
Strumenti
Espandere i limiti che credi avere
In questo esercizio ti propongo una modalità particolare per recuperare l’energia bloccata dai limiti che credi di avere. Il cuore dell’esercizio risiede nel fatto di assumersi la responsabilità dei propri limiti: di passare dal dire “io non posso… ” al dire “io non voglio…”, di capire cioè quali sono le ragioni per cui una parte di noi non vuole quella cosa che un’altra parte desidera tanto, stimolando ed esprimendo anche le emozioni legate a queste ragioni.
Quando resistiamo al cambiamento, lo facciamo perchè in fondo pensiamo che sia più sicuro per noi stare dove siamo. Anche se il cambiamento ci attrae e ci entusiasma, preferiamo non abbracciarlo perchè fa meno paura restare sul terreno conosciuto. C’è sempre una ragione per cui creiamo l’illusione dei limiti che pensiamo di avere. Cominciare a percepire questi limiti come nostre creazioni, e riconoscere le vere ragioni che ci spingono a crearli, è un ottimo modo per cominciare a espanderne i confini.
Procedura
- Elenca un limite che credi di avere in questo modo: “io non posso… (scrivi il limite che credi avere)”.
- Rendi il limite cosciente: ripeti la frase coscientemente e “possiedila”, trasportala dall’inconscio alla coscienza.
- Assumiti la responsabilità della convinzione: ripetila modificando la frase in “io non voglio… (scrivi il limite che credi avere)”.
- Mentre la ripeti senti la sensazione di “non volere”. Questo può richiedere un pò di tempo.
- Ora hai più potere perchè ti sei assunto la responsabilità del limite che credi di avere.
- Ripeti nuovamente la frase in questo modo: “Io non voglio…, perchè…”. Ovvero trova un a ragione per cui non vuoi che quella cosa si verifichi, e nota l’emozione collegata a quella ragione. Possono anche sorgere varie ragioni a sostegno di quel tuo limite.
- Percepisci il tuo stato emozionale e permetti alle emozioni di venire a galla ed esistere. Osserva questo processo e stai con l’emozione finchè si esaurisce. Può richiedere un pò di tempo, ma ogni emozione si esaurisce sempre.
- Modifica nuovamente la frase nella sua versione al positivo ovvero: “Io posso… “, ripeti la frase e rendila cosciente.
- Se vuoi puoi ulteriormente espandere il processo modificando ancora la frase in “Io posso…, perchè… “. Puoi trovare anche varie ragioni, più ne trovi meglio è.
- Stai ancora con il pensiero al positivo e lascialo espandersi dentro di te.
Come fare un elenco delle tue convinzioni
Quando si lavora sulle proprie convinzioni, è facile finire per compilare liste infinite e ritrovarsi sommersi di piccole/grandi credenze limitanti che abbiamo rispetto al mondo. Ma anche se questo può apparire frustrante inizialmente, è bene capire che tutte le nostre convinzioni di solito fanno capo a poche, radicate credenze limitanti. Chiamiamo queste credenze le “convinzioni-radice”, perchè sono loro che originano tutte le altre, e questo è anche il motivo per cui se lavori sulle convinzioni superficiali, senza identificare le convinzioni radice da cui originano, con il tempo le convinzioni superficiali torneranno a formarsi.
In questa lezione vediamo come compilare una lista ordinata e pulita delle proprie convinzioni, focalizzandoci fin da subito su quelle più importanti per noi, per poi identificare tra di esse le nostre convinzioni-radice.
Come fare un elenco delle tue convinzioni
- Riconosci le tue convinzioni dalla tua risposta emozionale
Ci sono molti modi di identificare le tue convinzioni e cominciare a modificarle. La modalità più semplice è scegliere un argomento e fare un elenco delle convinzioni che senti di avere rispetto ad esso. Quando elenchi una convinzione puoi percepire se essa è presente in te dalla tua risposta corporea e emozionale. Se non provi nessuna sensazione rispetto a una convinzione, significa che essa non ti appartiene (anche se ci sono casi in cui la convinzione potrebbe essere così inconscia da non darti inizialmente sensazioni particolari). - Elenca le convinzioni nel modo più corretto
- Cerca di evitare le negazioni (ad es. scrivi “gli altri mi fraintendono” e non “gli altri non mi capiscono”)
- Di getto puoi elencare sia paure che convinzioni (ad es. “Convinzione: Io sono timido” e “Paura: Io ho paura di parlare in pubblico”), me tieni conto che quando elenchi una paura è sempre necessario trovare la convinzione che la sostiene, quindi ad una seconda lettura della lista, per ogni paura che hai elencato fatti la domanda “quale convinzione devo avere per avere questa paura?” (Ad es. “ho paura di parlare in pubblico… perché sono convinto di essere timido e insicuro”).
- Mentre compili questo elenco di convinzioni, ne percepirai alcune come più intense a livello delle emozioni e sensazioni corporee, sottolinea queste convinzioni per focalizzarti meglio su di esse più tardi.
- Potrebbe anche capitarti di trovarti a scrivere convinzioni che ti sorprendono, a cui non avresti pensato immediatamente. Sottolinea anche queste perché potrebbero essere convinzioni inconsce.
- Ripassa la tua lista focalizzandoti sulla risposta emozionale
Quando hai l’impressione di non trovare più convinzioni, rileggi l’intera lista focalizzandoti sulla tua risposta emozionale ad ogni convinzione che hai elencato. Puoi immaginare o ricordare una situazione creata da quella convinzione per percepirla meglio. Questa procedura potrebbe farti venire in mente nuove convinzioni, in questo caso aggiungile alla lista. - Ripulisci la lista
Ora ripassa ancora una volta ad una ad una le tue convinzioni, sottolinea di nuovo quelle che ti attivano di più energeticamente e cancella quelle ripetitive, che sono solo diversi modi di formulare la stessa convinzione. Nel caso di convinzioni ripetute con parole diverse, mantieni sempre quella che ti attiva di più energeticamente. - Usa la tua lista di convinzioni
Ora hai una lista di convinzioni pulita e ordinata, con in evidenza le convinzioni che ti attivano maggiormente. A questo punto puoi usare la lista per:- mantenere le convinzioni limitanti nella tua consapevolezza, recuperandone gradualmente l’energia bloccata
- dissolvere l’intero elenco di convinzioni con un atto energetico
- cercare una o più convinzioni-radice che sostengono tutte le altre e focalizzarti solo su quelle
Le tue convinzioni perdono di senso
Non sempre è necessario operarsi direttamente per dissolvere una convinzione, talvolta il solo atto di portarla alla luce comincia a ridurne l’energia finchè essa svanisce da sola. Ad ogni modo sicuramente effettuare un lavoro energetico per dissolverla accelererà questo processo naturale.
Quando cominci a osservare una convinzione limitante sempre più consapevolmente, con il tempo essa comincerà a sembrarti insensata. In altre parole, anche se quella convinzione produce ancora effetti sulla tua vita, ti rendi sempre più conto che è illogica, che non ha senso, che è un’illusione. Quando ciò accade significa che la convinzione sta perdendo potere, e il cambiamento è sempre più vicino. In questo momento è ancora più utile inserire nella tua esperienza convinzioni alternative, che ti appaiono più sensate e più allineate a chi sei veramente, e cominciare a pensare, parlare, agire in base a queste nuove convinzioni.
Svelare le convinzioni-radice
Abbiamo detto che ogni gruppo di convinzioni (convinzioni di solito legate a uno stesso argomento) è solitamente sorretto da una convinzione radice, che le sostiene tutte e che di solito si trova a un livello più inconscio rispetto ad esse.
E’ importante identificare la convinzione-radice, perché se non lo fai, pur dissolvendo tutte le convinzioni che emanano da essa, esse tenderanno a riformarsi con il tempo, proprio come se non sradichi le radici di una pianta, pur tagliando il fusto e tutti i rami, essi tenderanno sempre a ricrescere.
Una volta che hai fatto un elenco pulito e ordinato delle tue convinzioni, per identificare la convinzione-radice procedi in questo modo.
- Ripassa il tuo elenco e focalizzati maggiormente sulle convinzioni che hai sottolineato (quelle che ti attivano di più energeticamente).
- Per ogni convinzione cerca di scoprire se c’è un’altra convinzione più profonda che la sostiene facendoti una domanda del tipo “quale convinzione più profonda devo avere per avere questa convinzione più superficiale?”. Scrivi una o più convinzione profonde che hai scoperto.
- Ripeti il punto 2 per le varie convinzioni che hai elencato, con l’intenzione di trovare convinzioni profonde che siano comuni a tutte le convinzioni che hai elencato. Il tuo scopo è ridurre la tua lista di convinzioni il più possibile, proprio come se percorressi una struttura ad albero a partire dai frutti (le convinzioni superficiali) attraverso le varie diramazioni, fino ai rami più grossi, fino alla radice della pianta da cui tutto ha origine.
- Effettua questa procedura senza irrigidirti, è un gioco e dovrebbe essere divertente. Cerca di stimolare in te la curiosità e il divertimento nello scoprire parti sempre più profonde di te.
Se hai difficoltà nella ricerca, fai una pausa e riprendi l’elenco il giorno successivo. Evita a tutti i costi di ossessionarti con questo lavoro o di farlo con fatica, perché questo invalida il processo e crea resistenza. - Una volta identificate le tue convinzioni-radice se vuoi procedi a dissolverle come preferisci, oppure usa una delle modalità che ti ho proposto più sotto.
Svelare le convinzioni-radice: tecnica rapida senza lista
Se non hai tempo da dedicare a fare un elenco di convinzioni, ecco una modalità rapida. Fuziona ancora meglio se usata “a caldo” in un momento in cui percepisci un disagio o una paura.
- Ogni volta che sperimenti qualcosa che non ti piace fatti la domanda “quale paura stimola in me questa reazione?”
- Identificata la paura fatti la domanda “e se mi succedesse proprio quello di cui ho paura, cosa potrebbe succedermi di peggio?”
- Identificato cosa temi potrebbe succederti di peggio fatti di nuovo la domanda “e se mi succedesse proprio questo, cosa ancora potrebbe succedermi di peggio?”
- Ripeti il punto 3 osservando le tue emozioni: il crescere delle emozioni legate alla paura è un segno che stai identificando paure sempre più profonde.
- Una volta raggiunta e identificata la paura che ti sembra più profonda tra tutte fatti la domanda “quale convinzione genera questa paura?”
- Identifica la convinzione di base che genera quel disagio/paura. Non è detto che sia proprio una convinzione-radice, ma probabilmente ci sei vicino.
Dissolvere le convinzioni limitanti: procedura
Fase 1: dissolvere le convinzioni limitanti
- Scegli un argomento rispetto al quale vuoi modificare le tue convinzioni.
- Scrivi una lista di tutte le convinzioni limitanti che senti di avere rispetto all’argomento (se ti capita di scrivere qualcosa che ti sorprende è segno che stai scoprendo convinzioni inconsce).
- Per ogni convinzione che hai elencato, chiudi gli occhi e ripetila mentalmente, percependo un punto del tuo corpo dove essa si esprime (sensazioni fisiche, emozioni, etc.). Puoi anche immaginare o ricordare una situazione creata da quella convinzione e percepire emozioni e sensazioni corporee.
- Poni il palmo della mano che usi per scrivere sulla zona del corpo dove percepisci maggiormente la convinzione con l’intento di sciogliere la massa energetica legata alla convinzione stessa.
- Respira profondamente, a ogni inspirazione immagina di assorbire energia dalla sommità del tuo capo e a ogni espirazione immagina di pomparla attraverso il tuo braccio fino al centro del palmo della tua mano, e quindi profondamente nel corpo fisico dove si trova la massa energetica della convinzione che vuoi dissolvere.
- Se la massa energetica si sposta all’interno del tuo corpo, seguila con la mano.
- Continua a pompare energia finché non senti mutare le sensazioni fisiche della massa energetica (senso di sollievo).
- Ripeti per l’intero elenco di convinzioni che hai fatto (alcune convinzioni che hai elencato possono non attivarti più energeticamente, se hai già dissolto convinzioni profonde che le sostenevano. In questo caso puoi saltarle).
- Alla fine del procedimento avrai liberato l’energia bloccata dalle convinzioni limitanti. A questo punto è importante usare tale energia per installare nuove convinzioni, altrimenti il tuo vecchio sistema di credenze tenderà a riformarsi per abitudine.
Fase 2: installare le nuove convinzioni
- Non appena liberata l’energia bloccata dalle vecchie convinzioni, mentre ancora sei in uno stato energetico espanso, effettua questa procedura.
- Scrivi la nuova convinzione che vuoi installare (possono essere più d’una, ma cerca di concentrarti su quelle che ti entusiasmano di più, che di solito sono l’opposto delle convinzioni più limitanti che hai appena dissolto). Idealmente installare da 1 a 3 nuove convinzioni è un buon modo di iniziare. Le convinzioni che vuoi installare devono essere scritte in modo conciso, senza usare negazioni e usando una frase che ti trasmette entusiasmo.
- Ora ripeti (mentalmente o ad alta voce) la nuova convinzione che vuoi installare.
- Percepisci l’emozione e le sensazioni legate a quella nuova convinzione (è utile immaginare te stesso in una situazione creata da quella nuova convinzione).
- Poni il palmo della mano che usi per scrivere al centro del tuo petto con l’intento di installare la nuova convinzione.
- Respira profondamente, a ogni inspirazione immagina di assorbire energia dalla sommità del tuo capo e a ogni espirazione immagina di pomparla attraverso il tuo braccio fino al centro del palmo della tua mano, e quindi profondamente nel corpo fisico al centro del tuo petto.
- Continua a respirare facendo espandere l’energia della nuova convinzione in tutto il tuo corpo, continuando a percepire e attivare dentro di te le emozioni e le sensazioni legate ad essa.
- Una volta che hai installato una o più nuove convinzioni, è molto utile se ne hai la possibilità sperimentare in una situazione reale che solitamente ti avrebbe attivato le vecchie convinzioni. Nota il tuo comportamento e le tue reazioni, questo ti farà capire se è necessario ripetere ancora la procedura e raffinare ulteriormente il lavoro che hai già fatto, e inoltre contribuirà a fissare le nuove convinzioni più profondamente dentro di te.
Fase 3: fissare le tue nuove convinzioni
Come ho già detto alla fine della fase 2, per quanto il lavoro energetico possa essere potente, esso va sempre “fissato” nella tua vita quotidiana. Per fare questo tieni presenti le nuove convinzioni che hai installato, e comincia a pensare/parlare/agire in base ad esse.
E’ normale se durante questo processo le vecchie convinzioni tornano a fare capolino, questo ti darà la misura delle cose su cui devi ancora “lavorare”. Ricorda sempre: è un gioco e non un lavoro faticoso.