Questo puro impulso energetico che io chiamo “Mantra Silenzioso” si raggiunge dopo una pratica graduale in cui le parole ripetute mentalmente si dissolvono sempre più e lo stato di trance diventa stabile e profondo.
ll mantra silenzioso, a differenza di altre tecniche con l’uso di affermazioni, non è molto utile a lavorare per la struttura della personalità (voglio essere più bello, ricco, socievole etc.), né a manifestare i suoi desideri (voglio una nuova casa, relazione, lavoro etc.). Piuttosto il mantra silenzioso stimola la coscienza a trascendere la personalità per raggiungere una più intensa connessione con il Sé Superiore.
E’ dunque particolarmente consigliato a chi già sente questo desiderio di trascendenza, anche se di sicuro fa bene anche a coloro che stanno ancora lavorando su un piano un po’ più illusorio.
Un esempio potrebbe essere quello del rapporto con il denaro.
Chi ancora si trova su un piano illusorio usa le tecniche della manifestazione per cercare di arricchire il “personaggio”. Dirà allora frasi come “io sono ricco, io attraggo denaro, tutti i miei affari hanno successo…”. Chi si eleva oltre il proprio personaggio avvicinandosi di più al sentire del Sé Superiore dirà invece cose come “io sono abbondanza, io trabocco amore per tutto e tutti, io vedo abbondanza in ogni cosa, etc.”
Puoi percepire la sottile differenza?
Mentre l’io piccolo (il personaggio) si sente povero e ha bisogno di soldi, il Sé Superiore è lui stesso abbondanza, e se in quel momento materialmente non ha denaro in tasca, vede quell’abbondanza in qualsiasi altra cosa lo circondi.
E’ altrettanto importante sottolineare che tutto questo non significa che l’uno abbia ragione e l’altro torto. Sono semplicemente fasi evolutive, e le attraversiamo tutti. Dopo un certo tempo passato a cercare di soddisfare i desideri della personalità, si accede ad un piano più espanso dove quei desideri non sono più così importanti.
Ecco, il mantra silenzioso favorisce l’accesso a questo piano espanso e se praticato con costanza diventa un accompagnatore valido per mantenere il giusto livello vibrazionale giorno dopo giorno.
Infatti, specialmente nei primi tempi dopo un risveglio della coscienza, la personalità continua a fare capolino resistendo al cambiamento; ci può essere un senso di confusione rispetto alla propria vita, o un senso di morte rispetto a ciò che credevamo di essere fino a quel momento. Ecco che il mantra silenzioso diventa in questo caso un valido solvente per la resistenza, riportandoci nell’allineamento adeguato. Perché sia veramente efficace, va però praticato assiduamente, specialmente nella fase iniziale dell’apprendimento.
Si sarà raggiunta una fase di efficacia avanzata quando sarà facile percepire il mantra come un puro impulso energetico che proviene dal centro del petto, e quando pochi minuti di ripetizione accenderanno in noi uno spontaneo stato di amore che nutre l’estasi.