
Scoperta la Sezione Aurea nella pulsazione delle stelle
Un recente articolo in Scientific American ha riportato la scoperta di pattern frattali e della Sezione Aurea nello spazio per la prima volta.
I ricercatori dell’Università di Mānoa nelle Hawaii stavano studiando uno specifico tipo di stelle chiamate variabili RR Lyrae usando il telescopio spaziale Kepler. Diversamente dalle normali stelle, si espandono e si contraggono, modificando drammaticamente la loro luminosità, e creando in questo modo pulsazioni.
Ma queste pulsazioni non sono casuali o arbitrarie. Pulsano in accordo con la sezione aurea. Abbiamo sempre visto la sezione aurea apparire in natura, ma questa è la prima volta che è stata identificata nello spazio.
“A differenza del nostro Sole, le stelle RR Lyrae si restringono e si gonfiano, facendo in modo che la loro temperatura e le loro luminosità cambino ritmicamente come le frequenze o note in una canzone.”, spiega il Dottor Linder, il capo ricercatore.
E’ la proporzione tra questo espandersi e restringersi che è così importante. Hanno studiato le pulsazioni di queste stelle, e molte di loro stavano emettendo frequenze quasi identiche alla Sezione Aurea. Queste specifiche stelle sono chiamate “Variabili RR Lyrae Auree”.
“Chiamiamo queste stelle “auree” perché la proporzione di due delle loro componenti frequenziali è vicina alla sezione aurea, che è un numero irrazionale famoso in arte, architettura e matematica” dice il Dr. Linder.
La Sezione Aurea, (1.61803398875…) è uno schema assolutamente essenziale alla comprensione della natura, visto che si trova in tutto, dai girasoli, alle piante grasse e le conchiglie, a cui comunemente si fa riferimento nello studio della Geometria Sacra.
La Sezione Aurea fu essenziale all’Uomo Vitruviano di Leonardo Da Vinci, può essere trovata nelle Piramidi d’Egitto, nel Pantheon e in molti ricercatori l’hanno correlata alla comprensione del genoma umano e alla decifrazione dei codici del nostro DNA.
La Sezione Aurea o Proporzione Divina, tracciata numericamente, crea una sequenza che fa emergere ciò che possiamo vedere come uno schema frattale. Negli ultimi 15 anni i metafisici e i moderni fisici hanno suggerito con fervore che lo studio di patterns frattali può portarci ad una migliore conoscenza dell’Universo, e del Campo Unificato interno a questo che probabilmente ha un ruolo fondamentale nella struttura del Cosmo.
“Le stelle auree sono davvero il primo esempio fuori dal laboratorio di quello che è chiamato “strane dinamiche non caotiche”. Lo “strano” qui si riferisce allo schema frattale, e non caotico significa che lo schema è ordinato, invece che casuale. Molti schemi frattali in natura, come il clima, sono caotici, quindi questo aspetto delle stelle variabili è stato una sorpresa.”
Ha riportato un articolo di Scientific American.
Le più giovani di queste stelle RR Lyrae variabili sono vecchie di 10 milioni di anni e la loro luminosità può variare del 200% in mezza giornata. Questo aspetto rende impegnativo studiarle dalla Terra, a causa del nostro ciclo giorno-notte. E’ la variazione stessa che causa questo fenomeno matematico.
Platone ha teorizzato che l’Universo come intero è semplicemente una risonanza della “Musica o Armonia delle Sfere”. Questo nuovo studio dona intuizioni significative che possono unire Le Filosofie & Scienze Spirituali attraverso le ere, con la moderna Astronomia, e il modo in cui possiamo capire l’eleganza sottesa alla natura come tutto.
Mentre alcune di queste stelle pulsano a frequenza singola, numerose osservazioni confermano che altre pulsano con frequenze multiple. Proprio come una stella appariscente manda battiti ritmici pulsanti attraverso la melodia, così fanno anche queste stelle variabili.
L’universo è davvero un enorme ritmo pulsante.
Articolo tradotto da Nican
Autore: Amateo Ra
Fonte: http://www.spiritscienceandmetaphysics.com/scientists-find-fractal-patterns-golden-ratio-pulses-in-stars/
Articolo apparso originariamente in SciNews.com – ScientificAmerican.com
Autore: Niccolò Angeli
