Trascrizione insegnamento

Benvenuto,

In questo insegnamento seguito dalla meditazione guidata ti guiderò a riprogrammare con dolcezza il tuo rapporto con il denaro, specialmente quello cartaceo che tanti di noi ancora usano ogni giorno.

Già in passato ho parlato di abbondanza e denaro, sottolineando come di solito è meglio focalizzarsi sull'esperienza che vogliamo vivere attraverso il denaro, e non sul denaro stesso, che resta sempre e solo un mezzo attraverso il quale raggiungere qualcos'altro.

Ho anche ricordato come il denaro di carta sia un oggetto che non ha valore intrinseco, un oggetto la cui idea può confonderci e farci sentire limitati se ci focalizziamo su di esso con un senso di mancanza, al punto da perdere di vista le esperienze che vorremmo vivere attraverso di lui.

E tuttavia, poiché ancora usiamo questi pezzi di carta colorata ogni giorno e diamo loro un grande potere, è sempre utile riprogrammare la relazione che abbiamo con loro, cominciando a considerarli ad esempio delle entità vive e amichevoli che vogliono fare parte della nostra vita, invece di qualcosa di astratto che non sentiamo di avere.

Ogni volta infatti che chiediamo "più denaro" all'universo, stiamo anche sottolineando la sua mancanza. Questo è il lato oscuro di ogni desiderio: poiché ogni volta che diciamo di volere di più di qualcosa affermiamo anche che non ne abbiamo abbastanza, e dunque possiamo creare più scarsità che abbondanza.

Ecco perché ad esempio chi sente di avere poco denaro e lo desidera continuamente, spesso manifesta ancora di più della sua mancanza.

Perché un desiderio possa fiorire positivamente, è necessario in un certo senso lasciarlo andare una volta che lo abbiamo espresso, permettendo a quell'impulso di germogliare nutrito da un fondamentale senso di fiducia.

Ecco perché, invece di cercare di attrarre denaro in questa meditazione, ti guiderò a giocare con esso imparando a percepirlo come qualcosa di vivo, dotato di personalità, e non un mero oggetto che puoi avere oppure no.

Ora, se vuoi chiudi gli occhi e preparati a cominciare.

Immagina di essere seduto su un grande prato primaverile. Una leggera brezza muove l'erba e le fronde degli alberi intorno a te, nuvole bianche come panna montata punteggiano il cielo azzurro qua e là.

Osserva questo luogo in cui ti trovi percependo l'abbondanza che sempre scaturisce dalla Natura. Migliaia di fili d'erba verde, migliaia di fiori di ogni colore e profumo, migliaia di foglie sugli alberi e migliaia di esseri di ogni tipo e dimensione che abitano in questo prato, in questi boschi, e nella natura tutta.

La Natura è incapace di produrre scarsità, produce tutto in abbondanza così che ci siano sempre possibilità più che sufficienti per la vita di riprodursi e prosperare. Persino nei deserti, e persino tra i ghiacci polari, al vita trova la sua strada e gli organismi si adattano scoprendo nuovi modi di prosperare.

Osserva ancora l'abbondanza che ti circonda in questo prato. I suoni, i colori, i profumi.

Ora una leggera pioggia primaverile ha cominciato a cadere, migliaia e migliaia di gocce che scendono dal cielo sulla tua testa.

Ma ora che ci fai caso, ti rendi conto che questa pioggia ha qualcosa d particolare… infatti, non è bagnata, ma somiglia piuttosto a una pioggia di coriandoli.

E improvvisamente ti rendi conto che tutto intorno a te stanno piovendo banconote di tutti i colori, le stesse che ogni giorno usi nella tua vita, qui piovono fresche, nuove, come appena stampate.

Mentre ti guardi intorno, puoi notare come il denaro si stia accumulando intorno a te, mescolandosi all'erba e ai fiori di questo prato, proprio come se fosse qualcosa di naturale, un altro essere che ora abita questo paesaggio naturale.

Questo denaro piove anche su di te e si accumula nel tuo grembo, senti la testura delle banconote tra le tue dita, portane alcune al tuo naso per odorare la loro fragranza. Sono fresche, delicate, come petali di fiori particolari… e appaiono vive e vibranti come se volessero comunicare con te.

E mentre continui a percepire la fragranza del denaro che continua delicatamente a piovere tutto intorno a te e nel tuo grembo, noti stupito che queste banconote sono effettivamente vive. SI muovono come tante farfalle volando da un punto all'altro del prato, e ti parlano emettendo suoni particolari che puoi comprendere nella tua mente.

Mentre ricevi le loro parole, comprendi come questi esseri magici e particolari ti siano amici, vogliono starti vicino e fluire nella tua vita, desiderano aiutarti a vivere le esperienze che desideri accumulandosi nel tuo grembo per poi fluire… volando là dove è necessario.

Parla con questi esseri dall'aspetto di banconote ed esprimi loro quanto desideri accoglierli ed amarli, quanto sei grato per la loro presenza e quindi quanto vuoi imparare a trattarli di conseguenza, considerandoli vivi e benefici per te.

Decine e decine di banconote di ogni colore, si posano delicatamente come farfalle sul tuo corpo, sulla tua testa, sulle tue mani, sulle tue gambe.

Senti quanto desiderano fare parte della tua vita, tu sei come una casa per loro, un luogo dove si sentono protetti e amati, e dove possono posarsi spesso per poi continuare a fluire.

Ora, continua sedere in questo prato e a nutrire questa immagine del denaro dentro di te, mentre ti spiego meglio come manifestare questa vibrazione nella tua vita.

E' molto semplice in realtà, se vuoi che il denaro ti sia amico e venga a trovarti volentieri, devi trattarlo anche tu con amore.

Se hai sentito beneficio in questa meditazione, se hai percepito un insegnamento prezioso in questo piccolo volo di immaginazione, ti consiglio di smettere di trattare il tuo denaro come un oggetto e di comunicare con lui proprio come facevi con quegli esseri che hai incontrato nel grande prato.

Poiché hai armonizzato la tua relazione con il denaro fisico, porta sempre con te un po' di banconote. Cerca di averne sempre con te, e trattale con amore e delicatezza. Non è una buona idea, ad esempio, tenere le tue banconote nella tasca di dietro dei pantaloni… ci terresti forse un amico a cui vuoi bene? Meglio tenerle vicine al tuo cuore, o in un luogo dove sai che sono felici di stare.

Quando ricevi del denaro, prendilo sentendoti grato, puoi persino baciare la banconote, e potrebbe venirti naturale di farlo se veramente hai creato una relazione viva con loro. E quando dai denaro, ricordati che stai donando anche una benedizione, perché quel denaro che porti con te è ora vivo e vibrante, ed è carico di molta più energia della maggior parte delle banconote in circolazione.

Se hai un altare o un luogo speciale dove ti metti in contatto con il tuo Sé Superiore, poni lì ogni sera le tue banconote e invia loro amore e gratitudine ad ogni occasione.

Tutti questi piccoli gesti, non sono fatti perché il denaro diventi il tuo dio, al contrario servono perché esso diventi tuo amico e servitore fedele. Il denaro rimane comunque un mezzo per raggiungere altre cose, e non dovrebbe mai essere il fine principale delle tue azioni, ma nel momento in cui lo consideri vivo, senziente, un amico felice di fluire nella tua vita, invece che un mero e astratto mezzo di scambio… la tua relazione con lui comincerà a trasformarsi in qualcosa di più interessante, e più impari a vederlo veramente come un essere amorevole che desidera servirti, più esso potrà cominciare a presentarsi nella tua vita nei momenti più inaspettati.

Detto questo, mentre riprogrammi e armonizzi la tua relazione con il denaro fisico, non dimenticarti delle esperienze che desideri veramente vivere, e che il denaro può facilitare per te, continua a sognare queste esperienze muovendoti in quella direzione giorno per giorno… ora, magari hai un amico in più ad accompagnarti.

Grazie