ATTENZIONE: sei su una vecchia versione del sito. Vai al nuovo sito.
ATTENZIONE: Abbiamo chiuso il forum perché poco usato.
Puoi ancora leggere i messaggi fino al 15 settembre 2023. Per domande e condivisioni e usa il modulo dei commenti sotto a ogni contenuti sul nuovo sito.
  25 Giugno 2019
  13 Replies
  3.8K Visits
Ciao è un po' che nn ti scrivo e mi sento con poca energia, in più mi gira la testa stavo meglio, ma ecco arrivare l ondata, depressiva per avere un po' di sollievo, devo andare a lavorare, se no sono casini. Grazie
circa 4 anni fa
·
#2095
A te:D
circa 4 anni fa
·
#2094
Grazie Lukas,
....e comunque non credo che la spiritualità , o come la vuoi chiamare ..., dipenda necessariamente dalla capacità di sedersi e meditare!:)
circa 4 anni fa
·
#2093
Tutto è perfetto così com e .
L esperienza arriva solo attraverso gli estremi. Altrimenti sarebbe tutto uguale.
E non e la mente o portare malessere ma il nostro centro per richiamarci.

Tutto funziona in modo perfetto.e tutto ha un motivo anche se non lo vediamo..
Ancoriamici per bene e proseguiamo il viaggio.
circa 4 anni fa
·
#2092
Mi chiedo perchè la mente ci fa entrare in questo circolo fallace di illusioni? Anche lei come il resto di noi all'origine sarà neutra, perchè poi è attratta dall'illusione se poi alla fine ci nuoce? se poi questo castello di illusioni che la mente costruisce ci fa ammalare ....e qual è il vantaggio per lei? vuol dire che la mente è autolesionista? Che interesse mai può avere?

Grazie ciao
circa 4 anni fa
·
#2091
Riguardo alla tua considerazione iniziale.

Magari ti ho dato qualche spunto ma sei tu ad aprire i tuoi varchl.
Ti dico cosa penso ma quasi certamente non ci incontreremo.
Ma ci sarà molta gente con visioni come le tue.
Le dimensioni parallele come tutte le cose le crei tu e altri che vedono come te.
Il pensiero energetico che liberi incontra altri pensieri simili e cresce fino al punto di diventare struttura.
A quel punto lo possono vedere tutti.
Le dimensioni parallele diventano reali.
Cosi e per tutto ,la macchina il tel le astronavi evviadicendo..
In realtà e già tutto nella tua mente ,va solo ricompattato come un puzzle energetico.
Questo e la mente che crea l esperienza.
La mente cresce e si rielabora.
Pensa che noia fare la stessa esperienza degli antichi romani per sempre.
Ma anche questa e una mia elaborazione mentale ,ininfluente.
Pari a c'è un asino che vola
O forse e la verità.
Non abbiamo strumenti per verificare.
E queste storielle vanno lette con il sorriso.
Con un buon ancoraggio ne puoi sparare di ogni..:-)
circa 4 anni fa
·
#2090
Laura tutti viviamo la nostra illusione.
Una sola parola che esce dalla bocca e già un illusione.
Quando quest' illusione diventa troppo grande e troppo distante da ciò che siamo , il corpo ti propone il malessere per riavvicinarti..
Gli stati depressivi e uno di questi.
Ho avuto un parente una persona bravissimache viveva ingerendo pastiglie in continuazione.per la depressione.
Lo portai a lavorare con me ai tempi facevo un lavoro discretamente stancante.
In una settimana si trasformò ,niente più pastiglie ,iniziava a stare bene e dormire anche senza pastiglie.
Poi di colpo scese di tornare a ciò che era prima.e tutto e tornato come prima fino ,nel tempo,alla sua morte.
Intendevo questo.e una scelta consapevole.
HA preferito i suoi sogni e i condizionamenti che ci propinano.
Dimenticandosi completamente di se stesso.
Renato zero già anni fa cantava
E meglio fingersi acrobati che sentirsi dei nani.
Grazie tutti vogliono fare gli acrobati..e nessuno il nano.
Oppure la felicità e quella che tu riesci a cogliere. E tutte ste cretinate.
E qui che si allunga il filo fino a spezzarsi.
No n esiste ne il nano ne l acrobata.
Né tu puoi essere in grado di catturare tanta o poca felicità.
E la mente che crea queste condizioni.
Noi come animali non abbiamo né vediamo sostanziali differenze.
Noi dobbiamo guidare la mente non la mente noi o perlomeno fare in modo che comunichino.
Ma lamente tende ad essere unica ed escludere tutto.
Per questo il nostro centro va tenuto avanti.
Ma ormai questo eun mondo di acrobati bravi belli e dalla parte della ragione.
Io purtroppo ho già fatto il giro perché così ha voluto il destino.
Non credo di essere tanto spirituale e solo esperienza.
Una mia meditazione dura 5 minuti e se e durata 10 e perché 5 ho dormito.
PS se non ti piace la parola corpo,puoi chiamarlo anima o spirito o essenza o altro.
Non cambia.
circa 4 anni fa
·
#2086
Ciao Lukas,
questo discorso sulle radici è molto convincente o “risuonante” per dirla meglio ... Sei riuscito ad aprirmi per un attimo ad un’altra dimensione ... boh... non so se è comprensibile ciò che scrivo....non riesco a renderlo più chiaro ...
Tra l’altro mi fa sorridere che tu ti definisca non spirituale.. eppure quello che scrivi da dove viene se non da lì?
Mi chiedevo... cosa intendi quando scrivi “ho visto gente scegliere consapevolmente e morire con la propria illusione.
Grazie ciao
circa 4 anni fa
·
#2085
io non sono tanto spirituale..ma cerca di non allontanarti troppo dalla tua radice.
lo sforzo fisico specie se prolungato come sport o lavori stancanti ti ricongiungono alla tua radice,quanto tu riesca a resitere collegata e un altro discorso.
gurdjieff ai ricchi annoiati parigini faceva scavare buche ,che non ne capivano il senso.
intanto mentre scavavano sentivano il dolore alle mani ,la stanchezza ,il sudore scendergli dalla fronte ..per giorni e giorni erano a contatto con la propria radice.
abbiamo stratificazioni di esperienze condizionate ,se ci allontaniamo dalla radice non c'e piu niente che le controlla.
e come lanciare un auto senza pilota,batte ovunque e prima o poi si schianta.
la mente è un illusione bellissima ma deve essere controllata.il che è quasi impossibile se non rimanere vicini al nostro centro.
ho visto gente scegliere consapevolmente e morire con la propria illusione.
altri incosapevolmente...
ma siamo animali con i nostri sensi ,olfatto udito vista gusto e tatto,sentiamo il nostro cuore battere il sangue scorrere nelle vene ,il nostro respiro..
questo siamo noi.
la mente è uno strumento in piu che ci ha permesso di arrivare dove siamo... e la nostra esperienza ma è anche un arma pericolosa.
io sono un avvocato io un geometra io un cantante rock..io io io io..
questa è la mente che ha creato il suo personaggio con le sue aspettative i suoi pensieri e condizioni.
il che non è male se hai ben presente chi sei e sei bene ancorato con tue radici..
altrimenti la mente fa da sola e non avendo riferimenti andra a sbattere ovunque.
in altre parole il gabbiano jonathan era un pirla..per fare un volo pindarici devi essere ben ancorato a terra altrimenti voli via come un aquilone senza filo.
Direi che nel tuo caso non è funzionale fare il lavoro da sola, rischi di girare in tondo.
Hai bisogno di essere seguita da un terapeuta. Io consiglio gli psicologi junghiani, oppure terapeuti che lavorano anche sulla nutrizione, in quanto i problemi depressivi sono molto spesso legati a disequilibri nella flora intestinale. Possibilmente dovresti anche lavorare con un gruppo (i gruppi di auto-aiuto sono eccellenti per sostenere la guarigione emozionale, cerca su internet se ce ne sono dalle tue parti).
circa 4 anni fa
·
#2081
Ciao, per la fiducia che ripongo su di te....ti chiedo di spiegarmi meglio se la differenza è tanta e prolungata, come faccio? Evidentemente nn sono sulla strada giusta...sono tanto confusa
Ciao,
sia già cosa si può fare (è sufficiente che osservi la grande quantità di informazioni in proposito che ho condiviso qui sul sito) ma poichè non credi veramente che serva... questo ti pone in uno stato di disperazione (senza speranza).
Si tratta di uno stato molto comune in chi vive la sofferenza, ti consiglio di osservarlo in te per averne maggiore consapevolezza.

L'altra ragione per cui soffri è che cerchi di liberarti della sofferenza (stavo meglio... ma poi sono stata peggio), ma poichè ciò a cui resistiamo persiste, più cerchi di liberarti della sofferenza più essa continuerà a tornare, e continuerai a vivere alti e bassi estenuanti.

Se riesci a comprendere e ti risuona quanto ho detto fino qui, ti sarà più facile porti nella prospettiva giusta per accedere al passo successivo: che è quello di accettare.

Invece di cercare di stare meglio, accettare la propria sofferenza e la lezione che essa veicola, anche se tale lezione non è chiara ai nostri occhi. Riconoscere che viviamo ciò che viviamo per un motivo, anche se non sempre sappiamo quale è.
Smettere di agitarsi cercando soluzioni temporanee o mettendo delle toppe al nostro dolore: invece accogliere quel dolore come un grande insegnante. Molte cose accadono quando si raggiunge questo punto, non te lo dico per averlo letto ma per averlo vissuto e sperimentato.
Se ancora sorge in te la domanda "quando è che starò finalmente meglio?" significa che devi accettare più intensamente. Quando di fronte al dolore che ritorna sei capace di fare un bel respiro e stare con lui senza disperarti... allora sarai a buon punto.

Alcuni strumenti utili per questo processo sono condivisi nel corso https://accademiainfinita.it/presenta/guarigione-emozionale

Altri contenuti per la guarigione emozionale li trovi elencati qui https://accademiainfinita.it/blog/12-coscienza/1172-articoli-e-video-sulla-guarigione-fisica-ed-emozionale

Abbraccio
circa 4 anni fa
·
#2051
Ciao, cosa si può fare per stare meglio? Grazie
  • Pagina :
  • 1
Non ci sono ancora risposte per questo post.
Rispondi per primo!