Nella playlist qui sopra trovi le frequenze per i 7 chakra create da me (“Kyrian” è il mio canale YouTube in inglese). Clicca sull’icona del menu nell’angolo in alto a destra del video per accedere alle diverse frequenze, oppure vai direttamente alla playlist su Youtube.
Quali sono le frequenze dei Chakra?
In questo articolo presenterò le frequenze dei chakra come le ho identificate dopo circa 2 anni di ricerca e test con molte persone nei miei seminari di meditazione. Nel 2019 ho creato queste frequenze come file audio che puoi utilizzare per testare te stesso, così come per la meditazione, la guarigione… o in qualsiasi altro modo tu voglia.
Le frequenze dei chakra: molte teorie ma nessuna risposta definitiva.
Ci sono molte teorie e ricerche che cercano di identificare le frequenze e i suoni corrispondenti a ciascun chakra. Dopo aver letto tutto ciò che ho potuto trovare e sperimentato con diversi suoni, ho concluso che una risposta univoca alla domanda “quali sono le frequenze dei chakra?” semplicemente non esiste ancora.
Fino a quando non creeremo (o ci verrà dato… poiché sono abbastanza sicuro che qualcosa del genere esista già!) una macchina per misurare la vibrazione del corpo energetico a seconda delle frequenze a cui è esposto, non sapremo mai con certezza quali siano le frequenze dei chakra.
La buona notizia, però, è che possiamo comunque trovare frequenze che funzionano basandoci su due fattori:
- La corretta vibrazione dell’area del corpo collegata al chakra quando si emette la frequenza attraverso la voce.
- La corrispondenza della frequenza del suono con la frequenza elettromagnetica del colore del chakra (ad esempio, la frequenza del suono del chakra del cuore è di circa 128 Hz; quando aumentata di 42 ottave, diventa 562.95 THz, rientrando nel campo visibile della luce verde, con una lunghezza d’onda di circa 533 nanometri.
Questi 2 fattori sono stati la mia bussola per identificare le frequenze sonore che ho creato. Mi sono anche concentrato solo su frequenze che potrebbero essere facilmente emesse attraverso la voce. Altri ricercatori suggeriscono frequenze che sono molto al di sopra della capacità delle nostre corde vocali, non sto dicendo che queste siano necessariamente sbagliate, ma sono certamente più difficili da testare e verificare perché utilizzare la voce è il modo più pratico per creare una vibrazione interna.
Questo non è una ricerca scientifica accurata! Ma è un inizio.
Il primo fattore può essere ovviamente soggettivo, ma in generale la maggior parte delle persone troverà che almeno un intervallo simile di frequenze, quando emesse attraverso la voce, consentirà alle stesse aree del corpo di vibrare.
Il secondo fattore, anche se affascinante, può comunque essere oggetto di dibattito perché suono e luce sono (almeno nel nostro piano materiale 😉 due cose diverse:
- Le frequenze della luce visibile per noi e del suono udibile al nostro orecchio differiscono tra loro di più di dieci ordini di grandezza (infatti, per correlare un suono a un colore dobbiamo alzarlo di diverse ottave).
- Il suono è una forma di energia meccanica causata dalle vibrazioni della materia. La luce è energia elettromagnetica causata dall’interazione di campi elettrici e magnetici.
- Le onde luminose sono composte da onde trasversali (il che significa che le oscillazioni sono perpendicolari alla sua direzione di propagazione) in un campo elettromagnetico, mentre le onde sonore sono onde longitudinali meccaniche (il che significa che le oscillazioni avvengono nella direzione di propagazione) causando compressione ed espansione alternata della materia.
- Il suono richiede un mezzo per propagarsi, la luce non lo fa. Quindi, mentre la luce si propaga attraverso il vuoto, il suono no.
- Più denso è il mezzo di propagazione, maggiore è la velocità del suono. Il contrario è vero per la luce.
- Le onde elettromagnetiche (compresa la luce) sono un “flusso di particelle” (fotoni). Il suono non consiste di particelle. In altre parole, il suono è solo un’onda, mentre la luce mostra proprietà sia ondulatorie che di particelle.
- Le onde luminose possono essere polarizzate, ma le onde sonore no.
(Fonte dei punti elencati: https://roelhollander.eu)
Lo studio della corrispondenza tra colore e suono è estremamente affascinante e risale almeno al XIII secolo. Roel Hollander ha scritto un articolo molto interessante su questo argomento, dai un’occhiata per approfondimenti.
Le mie frequenze sono approssimazioni.
Per adattare le frequenze a una scala musicale (in questo caso sol maggiore, con una sintonizzazione a 432 Hz) alcune frequenze tra quelle scelte non corrispondono esattamente alla lunghezza d’onda del colore del chakra, e per essere precisi:
- La frequenza del Plesso Solare (3° chakra) corrisponde a un colore giallo-verde (dovrebbe essere giallo).
- La frequenza del Terzo Occhio (6° chakra) corrisponde a un blu scuro (dovrebbe essere violetto/indaco).
Le frequenze sopra indicate attivano comunque la vibrazione dell’area del chakra e ho scelto di mantenerle perché consentono, quando utilizziamo tutte le frequenze dei chakra sequenzialmente, di creare una scala musicale con una singola sintonizzazione (questo è molto utile per cantare creativamente le frequenze).
Tuttavia, queste frequenze devono essere considerate sperimentali e c’è ovviamente margine di miglioramento. Possono anche variare leggermente da persona a persona a causa di fattori soggettivi. In generale, la migliore prova che una frequenza attiva correttamente il tuo chakra è la tua esperienza diretta: più permette al corpo fisico/energetico di vibrare dove risiede il chakra, più è da considerarsi una frequenza corretta. Una prova secondaria può anche essere se la frequenza facilita in qualche modo la visualizzazione del colore corrispondente, ma non ho mai testato questo approfonditamente.
Suoni dei chakra e vocali
Ci sono molte teorie su quale suono dovresti emettere per attivare la vibrazione di ciascun chakra. Anche in questo caso, ho deciso di mantenere le cose semplici scegliendo le vocali che vibrano maggiormente con l’area del chakra (quando emesse alla giusta frequenza).
Chakra | Frequenza del suono (Hz) | Colore | Nota | Suono (vocale) | Suono tradizionale nello Yoga |
---|---|---|---|---|---|
1 - Radice | 96.22 | Rosso scuro | Sol | UUU / OOO (chiuso come in "voto") | LANG |
2 - Pancia | 108 | Arancione | La | OOO (chiuso come in "voto") | RANG |
3 - Plesso Solare solare | 121.23 | Giallo-verde | Si | OOO (aperto come in "orto") | VANG |
4 - Cuore | 128.43 | Verde | Do | AAA | YANG |
5 - Gola | 144.16 | Azzurro | Ré | EEE (aperto come in "bello") | HANG |
6 - Terzo Occhio | 161.82 | Blu scuro | Mi | III (i) / EEE (aperto come in "bello") | AUM |
7 - Corona | 181.63 | Viola | Fa # | III (i) | OGUM SATYAM OM |
Su telefono scrolla in orizzontale per vedere l’intera tabella
Note:
- La sintonizzazione per le note musicali è LA = 432 Hz
- Le frequenze dei colori sono sempre 42 ottave al di sopra della frequenza delle note musicali
- Per trovare la frequenza della luce corrispondente a ciascun suono ho utilizzato un ottimo strumento di Flutopedia.com
- Nei suoni tradizionali dello Yoga la “G” finale è sempre silenziosa, mentre la “N” deve essere un suono molto lungo. Questi sono i suoni utilizzati nella famosa meditazione Chakra Dhyana.
- 128 Hz è stata dichiarata da Rudolf Steiner la frequenza “che avrebbe portato l’umanità alla prossima fase”; questo si relaziona bene con essa essendo la frequenza del chakra del cuore.
- 136.10 Hz è considerata una frequenza sacra in India e Tibet, nella tabella sopra sarebbe una nota DO#, con colore verde-blu, risuonando nella parte superiore del petto. Nella ricerca del matematico Hans Cousto, questa frequenza è anche collegata alla frequenza dell’anno terrestre (la puoi ascoltare qui).
- Bashar, un insegnante spirituale contemporaneo, ha parlato anche della frequenza DO# e 136.10 Hz.
Questa è l'ultima lezione :-)